CALCIO & FOSFORO

 

      WHITE

BLUES

 

  

               3

 

          2

1

FILOSOFO

ROCCO

2

UGHETTO

LILLO

3

DANI

FEDERICO

4

SEBA

RINO

5

FULVIO

ANDREA M.

6

CIRO

PASQUALE B

 

7

BOCA

GIORGIO METAL

8

BENOIT

ROMPEO

9

MAMBALBERTO

ALE GENEPY

10

BOLO BOLO

XABI PHILO

11

VAFORTINO

ROMITZ

12

ROBY SCALA

FABIO CALZEROTTE

13

STEPHAN TATTOO

ENZO

14

LONG SIMON

TEO

15

ITALO

AMBARABAT

16

 

 

17

 

 

18

 

 

19

 

 

 

 

 

 

                                 MARCATORI

BOLO BOLO

ITALO

VALE

AMBARABAT

FEDERICO

 

                              UOMO SKY

 

 

BENOIT

SEBA

 

FEDERICO

GIROGIO MET

 

 

                            LACAZETTE DI BAGGIO

                    (a cura dell’organizzatore Ughetto)

 

 

La tredicesima partita di campionato conclusasi con la vittoria dei whites per 3 a 2 è  stata fino al settantesimo minuto una delle più combattute ed avvincenti.. poi purtroppo  il nervosismo e la mancanza di rispetto per chi  ogni settimana organizza e si sbatte per far sì  che tutto vada per il meglio.. ha portato  ad una lunga interruzione  e ad alcune espulsioni.. al di là  della delusione mia e del mio rammarico  spero vivamente che queste cose non si ripetano.
Da segnalare l'esordio  di Cauet in campionato dopo la presenza in Coppa Italia, la conferma di Federico,anche autore di un bel gol e di Simone già migliorato.. senza dimenticare il ritorno di Italo e il gran gol di Bolo .

Questa volta non so se dire Grazie a tutti I 30 presenti..

 

                                    

                                          PENSIERI E PAROLE

                   (a cura del presidente della R.S.A. del Baggio 2)

                          

 

 

                                                 Luna park di Baggio

 

Sabato mattina arrivati al campo siamo rimasti tutti stupiti nel vedere

una ruota panoramica nel bel mezzo del campo.

L’organizzatore supremo, per deliziare i suoi adepti, ha deciso di trasferire

per un sabato le giostre dell’idroscalo al Baggio2.

In mezzo al campo con il frack e un cappello a cilindro l’organizzatore

faceva il mago.

Con un colpo da vero illusionista, dai white faceva sparire le carte di Federico e Rompeo  e poco dopo le faceva riapparire blu canticchiando la formula :

“bidibibodibibù con questi due i blu non perdono più” mah come illusionista sarà anche bravo ma come mago non mi sembra che ci abbia azzeccato…

Fra la bancarella di zucchero filato e quella dei bomboloni c’era quella del tiro a segno dove si sfidavano Bolo Bolo,Vafortino, Italo e il Mamba contro Teo,Fabio,

Ale Genepy e Amarabat.

Primo tiro Italo centro Teo sbaglia 1 a 0, secondo tiro Bolo Bolo centro e Ambarabat centro 2 a 1 , terzo tiro Vafortino centro Ale Genepy sbaglia 3 a 1, quarto tiro il Mamba sbaglia e mentre Fabio sta per prendere la mira arriva una tranvata da uno sconosciuto che lo azzoppa viene sostituito da Federico che fa centro 3 a 2.

Per far divertire tutti, compresi i portieri , l’organizzatore porta tutti sulle montagne

russe prima i white in alto alto poi ripida discesa e sono in basso, poi ancora i white

in alto e i blues in baso basso, alla fine saranno proprio i blues quelli che staranno peggio di stomaco.

Ovviamente non poteva mancare la casa del terrore dove i due orchi Rino e Seba facevano scappare tutti dal terrore.

Per riprendersi dalla paura l’organizzatore ha fatto sedere tutti sui seggiolini del calcio in culo per vedere chi avrebbe preso il “codino della sconfitta”.

Ovviamente ha vinto Rocco preso a calci nel culo dal capitano bianco e dai suoi tre moschettieri.

 

 

Siccome non si può andare al lunapark senza un giro in giostra , il capitano bianco

ha offerto un giro gratis alla difesa blu che è andata “in giostra” per tutta la partita,

finendo con dei giramenti di testa ma soprattutto con dei giramenti di coglioni.

Per finire la mattinata, dopo la performance dell’uomo forzuto e della donna barbuta non poteva mancare lo scketch del vecchio pagliaccio con le scarpe grosse che cadeva ripetutamente, facendo ridere più i grandi che i bambini.

Ma il piatto forte è arrivato proprio alla fine con l’incontro di wrestling fra il

Bomber dei white e il padellaro dei blu.

Spettacolo bellissimo che ha coinvolto un sacco di comparse che si spintonavano

in mezzo al campo, minacce , urla, colpi proibiti da fare invidia a Bud Spencer e Terence Hill.

Tutti bravi ma la palma d’oro va al belga che ha sfoggiato la famosa presa di Bruxelles.

Prima stringe il collo con due mani poi queste scivolano sulla faccia e vanno in bocca del malcapitato come un morso per purosangue.

Al suono del gong che dà la fine al wrestling , tutti giù dal ring perché c’è il gran finale, il giro sulla ruota panoramica.

Dopo tre giri la ruota si ferma e non casualmente tutti i white sono seduti nelle cabine in alto a gustarsi il panorama delle montagne, dei grattacieli ma soprattutto

della vetta della classifica mentre i blues sono in basso, molto in basso, e la cosa più

bella che possono vedere  è l’obitorio del San Carlo.

Ma la brutta notizia è che, per poter risalire ad almeno veder la luce, la ruota ne dovrà ancora fare tanti di giri.

Volutamente tralascio commenti tecnici perché la partita si è fermata al 30° e

non entro nel merito di quello che è successo perché anche questo è campo del’organizzatore.

Mi permetto di dire solo che magari un piccolo esamino di coscienza dovremmo farcelo un po’ tutti anche nei confronti di Gerry che non si può sempre mandare

a fan culo ogni due minuti, o forse si?

 

Alla prossima